No guerra riarmo genocidio autoritarismo
CGIL Parma insieme a tante altre associazioni ha deciso di rispondere all’appello “CON I NOSTRI CORPI FERMIAMO LA GUERRA GLOBALE. IL GOVERNO ITALIANO NON PARTECIPI ALLA GUERRA”, lanciato dal comitato STOPREARM EUROPE, convocando per Lunedì prossimo 30 giugno, alle ore 21, una manifestazione in Piazza Garibaldi.
La Costituzione italiana è molto contraria alla guerra. Anche un’altra legge fondamentale, la Dichiarazione dei Diritti Umani, afferma che non si deve ricorrere alla guerra, che tutte le persone hanno gli stessi diritti e che devono avere fra loro rapporti di fraternità. La guerra porta solo morti, povertà, diseguaglianza. Noi diciamo NO alle guerre.
Nel 2024 c’è stato un aumento record delle spese militari nel mondo: sono stati spesi 2700 miliardi di dollari. Nel 2024 i 32 paesi che fanno parte della NATO, tra questi i paesi dell’Unione Europea, hanno sostenuto spese militari che costituiscono il 55% della spesa militare mondiale. Nel mondo i paesi sono 195. I paesi della NATO sono quelli che spendono di più, che hanno più armi. Il 25 giugno 2025 i paesi dell’Unione Europea si sono impegnati con la NATO ad aumentare enormemente, più del doppio, le loro spese militari. Noi diciamo NO all’aumento delle spese militari perché le armi servono per fare guerre e diciamo che questi soldi devono essere usati invece per la scuola, per la sanità, per aiutare le persone in difficoltà in Italia e nel mondo.
Sappiamo quello che sta accadendo a Gaza e in Palestina. Occorre fermare Israele. Lunedì in piazza Garibaldi a Parma porteremo lenzuola bianche e ci stenderemo a terra e ascolteremo la registrazione dei bombardamenti su Gaza. Lo faremo per rendere visibile, con i nostri corpi, il genocidio ancora in atto del popolo palestinese e la morte e la devastazione che portano tutte le guerre. Noi diciamo NO al genocidio.
Il 4 giugno in Italia è stato approvato il “Decreto sicurezza”, voluto dal governo, che non dà risposte sui problemi delle persone (come il lavoro, la casa, la sanità) ma riduce i diritti delle persone più fragili e dei migranti e punisce chi protesta anche in modo pacifico. Il governo italiano, come sta accadendo anche in numerosi altri paesi occidentali, sceglie il metodo autoritario. Noi diciamo NO all’autoritarismo.
Per queste ragioni vi invitiamo a partecipare alla manifestazione che ci sarà a Parma, in piazza Garibaldi, lunedì 30 giugno alle ore 21
Nel 2024 c’è stato un aumento record delle spese militari nel mondo: sono stati spesi 2700 miliardi di dollari. Nel 2024 i 32 paesi che fanno parte della NATO, tra questi i paesi dell’Unione Europea, hanno sostenuto spese militari che costituiscono il 55% della spesa militare mondiale. Nel mondo i paesi sono 195. I paesi della NATO sono quelli che spendono di più, che hanno più armi. Il 25 giugno 2025 i paesi dell’Unione Europea si sono impegnati con la NATO ad aumentare enormemente, più del doppio, le loro spese militari. Noi diciamo NO all’aumento delle spese militari perché le armi servono per fare guerre e diciamo che questi soldi devono essere usati invece per la scuola, per la sanità, per aiutare le persone in difficoltà in Italia e nel mondo.
Sappiamo quello che sta accadendo a Gaza e in Palestina. Occorre fermare Israele. Lunedì in piazza Garibaldi a Parma porteremo lenzuola bianche e ci stenderemo a terra e ascolteremo la registrazione dei bombardamenti su Gaza. Lo faremo per rendere visibile, con i nostri corpi, il genocidio ancora in atto del popolo palestinese e la morte e la devastazione che portano tutte le guerre. Noi diciamo NO al genocidio.
Il 4 giugno in Italia è stato approvato il “Decreto sicurezza”, voluto dal governo, che non dà risposte sui problemi delle persone (come il lavoro, la casa, la sanità) ma riduce i diritti delle persone più fragili e dei migranti e punisce chi protesta anche in modo pacifico. Il governo italiano, come sta accadendo anche in numerosi altri paesi occidentali, sceglie il metodo autoritario. Noi diciamo NO all’autoritarismo.
Per queste ragioni vi invitiamo a partecipare alla manifestazione che ci sarà a Parma, in piazza Garibaldi, lunedì 30 giugno alle ore 21